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MESSAGGIO DAL PIANETA TERRA 

MESSAGGIO DAL PIANETA TERRA


La Terra è un organismo vivente, unico: costituito di corpo fisico, corpo eterico, corpo astrale e corpo dell’io.

Il mondo minerale è il corpo fisico del pianeta Il mondo vegetale è il corpo eterico del pianeta Il mondo animale è il corpo astrale del pianeta Il mondo umano è l’io del pianeta

L’antroposofia ci propone questo schema:POLMONITERRACorpo fisico REGNO MINERALEFEGATOACQUACorpo eterico REGNO VEGETALERENIARIACorpo astrale REGNO ANIMALECUOREFUOCOCorpo dell’io REGNO UMANO

Le pietre dormono, nell’incanto del carbonio e della fissità (mondo minerale) POLMONE Le piante sognano, nel fluire dell’elemento liquido linfatico (mondo acquatico) FEGATO Gli animali si rallegrano della coscienza di sé (aria atmosferica) RENE L’umanità si auto percepisce, tramite la temperatura del sangue (calore solare) CUORE

L’io del pianeta –l’umanità- ha creato continue disarmonie con i vari regni, che sono divenuti vere e proprie irriverenze: trivellazioni del sottosuolo, inquinamento dei mari e dell’aria, nelle foreste, violenza verso gli animali per scopi alimentari e scientifici.

Quando in un organismo si danneggia uno degli apparati che lo costituiscono, esso si protegge, reagendo.

Nella situazione attuale il CUORE dell’uomo ha smesso di aver rispetto degli altri sistemi, degli altri organi: come conseguenza l’organo del POLMONE, legato alla base terrestre, sotterranea,  al mondo minerale, ha creato un autodifesa. Una malattia infettiva legata al POLMONE.

Nella terra opera quello che viene chiamato l’etere della vita. Perché? Perché dalla terra germogliano le piante, che sono il polmone verde del pianeta: la terra è la base da cui si origina per PRIMA causa la possibilità della vita.

Lo ripetiamo: il pianeta Terra non è un ingranaggio automatico: è un organismo che chiede di essere compreso da idee viventi, non meccaniche.

E’ un corpo unitario, collegato con tutti i regni, dotato di leggi viventi, fondate sul reciproco scambio e bilanciamento.

Esiste un equilibrio fra le leggi della natura e le leggi etiche umane che è stato infranto dall’utilitarismo dell’uomo.

Dobbiamo capire che non esiste una legge naturale e una legislazione etica umana separata: vi è una sola legge: la legge della vita.

Soltanto che nell’uomo questa “legge di vita” ha la possibilità di andare oltre la legge stessa: può addirittura distruggere la vita stessa.

Andare contro la natura significa anche andare contro se stessi.

Credere di poter usare la natura per i propri scopi è il problema.

Ci sono limiti e forme di rispetto che sono state superate nei confronti della terra.

Adesso la Terra ci sta portando ad un analisi di coscienza tramite una malattia.

Io penso che ognuno di noi deve promuovere la creazione  di un organizzazione che possa occuparsi di creare un governo che sia cosciente che il problema attuale, è un problema di violato equilibrio.

La soluzione è ritornare ad un sistema di vita che abbia rispetto della Natura e delle sue leggi. Serve un Governo che lo attui.

Esiste un equilibrio fra le leggi della natura e le leggi etiche umane che è stato infranto dall’utilitarismo dell’uomo.

Occorre accendere in tutti una conoscenza e li porti a sostenere un cambiamento che deve accadere sia nel sistema politico che economico.

So che posso sembrare un sognatore utopico.

Ma il virus attuale non ci fa sognare, ci chiede di svegliarci.


Bisognerebbe creare un associazionismo fra le varie parti ambientaliste, ecologiste, che vogliano essere fecondate una conoscenza esoterica della vita della terra.

L’antroposofia ha questa forza, di illuminare le verità dell’esistenza.

Non si tratta di  schierarsi dalla parte delle foreste, del clima degli animali per tutelarli soltanto come animalisti o ecologisti. Non è sufficiente. Bisogno arrivare a pensare che dobbiamo tutelare tutto, anche l’essere umano stesso.

Purtroppo molte buone intenzioni a volte sono nascoste dietro ad un egoismo animalista o  ambientalista e questo non aiuta il benessere della terra.

Ci sono molti movimenti grandiosi, rispettabili potenti nel mondo che sono attente alla natura: si tratta di riunirle consegnando loro i retroscena esoterici di ciò che si intesse dietro la vita dei regni terrestri affinchè con la loro iniziativa si possa creare un movimento che possa agire anche in ambito politico. Che faccia leggi a tutela dell’armonia del pianeta e dell’uomo.

Spesso, queste stesse associazioni, pur mosse da intenti etici, si fondano su un AMBIENTALISMO MATERIALISTA, che non è in grado di prendere in considerazione aspetti spirituali, filosofici o sovrasensibili. E questo è un problema.

Deve sorgere un movimento unitario che accolga in sé ogni associazione che illuminata dalla conoscenza sovrasensibile vada a ripristinare l’ordine, l’armonia e soprattutto il rispetto fra la natura e l’uomo.

Non è un problema solo ecologico: è un profondo problema spirituale.


La malattia si presenta soltanto se vi è possibilità di guarigione; è sempre una prova, ma una prova che se superata, porta alla guarigione. La malattia viene perché vuole spronare l’uomo alla guarigione, tramite il cammino e il lavorio che egli attua nel corso della patologia.

La malattia porta in sè, già prevista, la sua guarigione: di per sé non vorrebbe mai portare alla morte.

Questa sopravviene non quale conseguenza del processo di malattia, ma soltanto perché non vi sono nell’uomo le forze capaci di migliorare se stesso, quale anima in evoluzione.

Subentra la guarigione quando un uomo, in relazione al suo karma complessivo, mediante il superamento della malattia si appropria di forze che lo aiuteranno a progredire come anima migliore ed innalzata, nel piano fisico.

L’umanità non può tornare ad essere come prima. Deve creare un NUOVO rapporto con il pianeta e tornare a rispettarlo secondo i suoi ritmi e le sue leggi.

Non è solo un problema di ambientalismo, di ecologia o di animalismo: è un CAMBIAMENTO globale –su tutti i fronti- nei confronti tutti i regni terrestri, che viene chiesto obbligatoriamente all’umanità.

Una nota:


Ai tempi di Rudolf Steiner comparve l’epidemia della “spagnola”: egli disse che “i virus sono forme di escrezione delle cellule, le quali, se avvelenate , tendono a difendersi buttando fuori elementi quelli che chiamiamo virus per disintossicarsi”. Rudolf Steiner indica il fatto che l’umanità a quei tempi (inizio del 1900) era stata sottoposta ad una sorta di considerevole inquinamento elettrico ed aveva reagito con l’epidemia.

Questo può far riflettere sull’elettromagnetismo artificiale che avvolge la terra, con satelliti e ripetitori, e sul fatto che la Cina sia stata la prima ad attuare il 5G.

Dobbiamo rivedere ogni sistema alimentare, biologico e climatico da un punto di vista NON più economico ed utilitaristico.

Tiziano Bellucci

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