QUANDO UN UOMO PUO’ DISTRUGGERE LA TERRA CON LA SUA VOLONTA’
E’ interessante che nel terremoto del 29 maggio 2012, il comune modenese più colpito si chiamava “Concordia“.
Oggi, nel terremoto del 24 Agosto 2016 il paese più colpito in provincia di Rieti sia “Amatrice“.
Un caso, un beffa del destino che indica che avvenne un terremoto perchè “non vi era concordia fra gli umani”?
E in provincia di Rieti, non potrebbe sembrare che la Terra non è sufficientemente un “amatrice“, capace di amare?
Questi nomi, sono scelti a caso? o indicano qualcosa?
e se fossero indizi spirituali?
R. Steiner (Dornach, 9 novembre 1919) dice che se si vogliono trovare le cause di molti eventi catastrofici, le si devono cercare entro la volontà umana.
Ogni uomo possiede un “centro di gravità” volitivo nel plesso solare,sotto il diaframma, il quale è collegato con una sfera sotterranea della terra.
Vi sono quindi miliardi di “centri di gravità” umani sulla crosta terrestre, collegati da un “filo” volitivo con le profondità della terra.
Solitamente questo “centro volitivo” è ordinariamente usato per scopi legittimi: per regolare ed attuare i processi metabolici nel corpo umano: digestione, assimilazione, ricambio, riproduzione.
Si tratta di forze distruttive e costruttive che trasformano le sostanze nell’oragnismo.
Ma se ci si addestra, si può divenire capaci di usare queste forze non solo per il metabolismo, per distruggere e metamorfosare sostanze: si possono usare contro altri uomini, per far loro del male, per poterli prendere sotto il proprio dominio.
Questa attività illegittima si chiama “magia nera”.
Non occorre pensare però che per fare “magia nera” occorra essere dei maghi consapevoli: si possono compiere atti magici neri anche se si è normali umani.
Mentire, pensare negativamente e augurare malessere ad altri, è divenire “centro di gravità” nera, quindi andare a dirigere forze distruttive metaboliche verso altri umani.
Ogni volta pensiamo male o diciamo menzogne, qualcosa nel sottosuolo viene “toccato”, smosso: forze occulte si agitano nel sottosuolo e prendono due direzioni: verso l’individuo che odiamo e verso la terra stessa.
Penasndo male, mentendo, non facciamo solo male ad un umano: al contempo “distruggiamo” una parte delle fondamenta della terra.
E presto o tardi, quella parte del sottosuolo che abbiamo distrutto, cede, e può causare crolli (terremoti) o tempeste aere, nubifragi.
Sapere queste conoscenze occulte può aiutare a divenire piu consapevoli.
Tiziano Bellucci
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